La bandiera con l’insegna dell’Ordine issata sulla chiesa di San Silvestro a Viterbo

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Nel mese di maggio è stata benedetta e issata la bandiera con l’insegna dell’Ordine, la Croce di Gerusalemme, all’esterno dell’antica e affascinante chiesa di San Silvestro a Viterbo, sede della Delegazione di Viterbo oggi guidata dal Grand’Ufficiale Colonnello Antonio Cianchi.

In questa lieta occasione che ha visto riunita la Delegazione il 13 maggio, Mons. Lino Fumagalli, Vescovo di Viterbo e Priore della Delegazione, ha presieduto la celebrazione eucaristica che si è conclusa con la recita della preghiera del Cavaliere e della Dama guidata dal Luogotenente per l’Italia Centrale Luigi Giulianelli.

Nella stessa giornata Saverio Petrillo, membo del Gran Magistero, ha tenuto una relazione sul tema “L’Ordine oggi. Nuove sfide”.

La chiesa molto antica, probabilmente anteriore all’anno Mille, è in stile romanico ad una sola navata con un campanile. La porta di ingresso è sormontata da una lunetta con un affresco raffigurante la Madonna con bambino tra i santi Andrea e Silvestro. L’interno è semplice con alcuni affreschi ancora presenti sulle pareti e un crocifisso ligneo seicentesco appeso al centro dell’abside.

Questa chiesa è stata anche teatro dell'uccisione del principe Enrico di Cornovaglia nel 1271, evento ricordato da Dante nel XII Canto dell'Inferno della Divina Commedia. 

Le attività della Delegazione di Viterbo continueranno nel corso dell’anno, secondo il programma liturgico e culturale, nella loro sede, ora riconoscibile dall’insegna dell’Ordine.


(25 maggio 2018)

 

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Nella foto, a partire da sinistra, il Delegato di Viterbo Antonio Cianchi, il Luogotenente per l'Italia Centrale Luigi Giulianelli, il membro del Gran Magistero dell'Ordine Saverio Petrillo, la Preside della Sezione Lazio Anna Maria Iacoboni Munzi e Stenio Vecchi, già Preside della Sezione Lazio.